Politica e popolo

Articolo 18 – Statuto dei lavoratori

Da più di dieci anni, pezzi influenti del Paese, cercano di abrogare l’articolo 18 della legge 300 del 1970 più nota come ”Statuto dei lavoratori”.

L’articolo 18 recita testualmente: “…il giudice con la sentenza con cui dichiara inefficace il licenziamento ai sensi dell’articolo 2 della predetta legge o annulla il licenziamento intimato senza giusta causa o giustificato motivo, ovvero ne dichiara la nullità a norma della legge stessa, ordina al datore di lavoro, … …di reintegrare il lavoratore nel posto di lavoro….”.

Da più di dieci anni, pezzi influenti del Paese, cercano di abrogare l’articolo 18 della legge 300 del 1970 più nota come : Statuto dei lavoratori.

Con la riforma del lavoro del Governo Monti, l’articolo in questioni ha subito delle variazioni ma rimane l’unico strumento preposto alla tutela reale per un lavoratore nel mantenere il proprio posto.

Chi vuole abbolirlo, (politici presunti liberali, imprenditori) spiega che il mondo del lavoro è cambiato, e questo è un modo per assecondare questii cambiamenti. Dice che è l’unica strada per creare posti di lavoro e quindi diminuire la disoccupazione.

Francamente penso che sia un ossimoro partire dal fatto che si debba licenziare per poter assumere come principio generale; poi, credo che ci sia una miopia in questa valutazione in quanto, l’Italia è un Paese fatto da una popolazione che storicamente ha bisogno di certezze, per parafrasare gli Italiani preferiranno sempre l’uovo oggi e non la gallina domani! infatti siamo tra i maggiori proprietari di prime case, con i risparmi più elevati in assoluto in relazione al reddito.

Questa situazione si ripercuote anche nel sistema finanziario, dal momento in cui un istituto di credito, da noi, senza adeguate garanzie, non presterà mai dei soldi a nessuno.

Volendo, si può dire che sia una popolazione con un’ economia reale  più statica, meno aperta ai cambiamenti epocali nel giro di ventiquattro ore. Credo che questo  non sia un difetto, una zavorra del nostro sistema, ma solo un dato di fatto del nostro sistema che è garantista nei confronti dei lavoratori ma capace in questo modo di creare interesse anche per le aziende.

Solo se la faccenda la si vede sotto questo aspetto si può capire quanto è importante per tutti l’articolo 18 e l’architettura dello Stato sociale nella sua interezza.